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Marcos91.
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Questa volta su richiesta di un grande amico (che ahimè non ha potuto seguire il live) proverò a raccontare, sempre in modo personale, come ho trascorso il live di Volturara.
NOTA: Non terrò conto di tutto il "male" che si nota ad ogni concerto da parte di persone sia fans che non (pessimi) perchè non fa parte della musica e delle emozioni.
Premessa
Essendo una tappa di lunedì è stata organizzata in fretta e furia con tanta ansia addosso, per partire presto e non fare tardi fino a sperare di tornare presto perchè il giorno dopo si "lavora". Il pomeriggio è stato per me tortuoso, condito da forte mal di testa, stress e dolori vari che quasi mi stavano facendo arrendere ma grazie
al supporto di alcuni fan-s-(tastici)amici è partita l'avventura del live!
Il viaggio
Dopo aver visto velocemente la strada ed aver esclamato: "Bene è vicino, posso farcela tranquillamente" mi son ritrovato in un lungo percorso tortuoso di montagna tra tornanti, salite e discese... traumatico... ma quella strada mi ha fatto risparmiare anche qualche chilometro!! Nel frattempo altre persone commentavano sui social "ma come si arriva??", "la strada è interrotta", "ci sono 50 semafori in autostrada"....traumatico, appunto!
L'arrivo
Ormai l'arrivo al posto giusto lo sto notando dalle transenne poste molto in basso rispetto la piazza che chiudono la strada, alla ricerca del parcheggio noto dei fans
con tanto di maglietta ed è obbligo chiedere: "ciao ragazzi, dove avete parcheggiato?" ma la risposta è stata:"non siamo di qui".... vabbè! Gentilmente però mi han aspettato e ci siamo incamminati insieme, allo stesso momento mi arriva un sms dal contenuto "dove sei?" ed alzando lo sguardo di fronte a me: proprio loro, i due cari amici pronti ad accogliermi e a condividere ancora una volta questa ennesima avventura!! Mentre lentamente alle spalle se ne avvicinava un altro. Insieme ci incamminiamo verso il palco dove spicca subito la presenza dei sempre presenti fans romani ma anche dei campani (che sto iniziando a considerare come "aiuto montaggio palco" per l'orario in cui arrivano). L'attesa di questo concerto è stata diversa, inizialmente sotto al palco ma poi la decisione di andare sul retro del palco nella sparanza di ottenere una foto ma anche solo un saluto di Fabri. A tal punto scatta il piano "SOS Amico" cercando di dare indicazioni agli altri per arrivare in piazza e al palco. Il nostro appuntamento è stato sempre lo stesso "quello alla transenna", ma accanto al camper! Io in modo involontario e scherzoso mi sono ritrovato a fare l'usciere per la band aprendo e chiudendo la trasenna per il loro passaggio...divertente!
Ah... un piccolo episodio, saluto Marini e mi ricambia con un sorriso e occhiolino, saluto Gobello e mi ricambia con sorriso e occhiolino, saluto 2,3 volte Renzopaoli e mi saluta con occhiolino, pacca sulla spalla e tanti sorrisi...ma che mi prendete in giro?! hahaha scherzo!
Mentre la piazza col fluire del tempo si riempiva in modo vistoso, arriva l'auto e Fabri (io l'ho visto abbastanza nervoso) e si incammina velocemente (solo perchè spinto da quelli della protezione civile) verso il retro, proprio lì dove ho "giocato" a far l'usciere. Improvvisamente noto che alza lo sguardo verso me, noi e ci sorride e saluta con molta gioia quasi come se ci conoscessimo da tempo. Piccolo episodio, appena fa il giro si impiglia la sua giacca nella transenna, mentre la protezione civile continuava a spingerlo si ferma proprio di fronte a me e allungando la mano lo aiuto a liberarsi...invece di approfittarne per far qualsiasi altra cosa!! Arrivato lì dietro al palco han continuato a dirgli "vai dentro al camper" e lui diceva guardandoci "ma come faccio?!" e si è lanciato a salutare noi per la gioia delle fans e non solo che gli han stretto la mano.
NOTA 2: Tralasciamo anche chi ha avuto l'ordine...ehm...la possibilità di entrare a salutarlo.
Il live
Si ritorna al fronte palco ma stavolta più defilati sul lato, la gente era tantissima, impaziente di riascoltarlo ma soprattutto di ascoltarlo per la prima volta.
Il live inizia ma continuo con l'SOS Amico cercando di far raggiungere fans al concerto. La loro esclamazione poi a fine è stata "Vale sempre la pena ascoltarlo anche solo per due canzoni".
L'intensità è stata tanta e anche stavolta son riuscito a cogliere qualche piccolo episodio. Il live è come sempre un mix di emozioni, grinta, passione e svago. Per me è un giorno in cui ti scordi e scrolli di dosso tutta l'ansia accumulata nella vita e i giorni prima dello stesso, un momento di libertà dove non ti importa se sai cantare, se sei timido, se sei insicuro, sai solo che sei lì per te salvarti da questo mondo e da te stesso, per fare festa circondato da persone che, ognuno a suo modo, si ritrovano in ogni canzone, lì con te e condividono la tua più grande passione.
La scaletta è stata abbondantemente modificata, non ha cantato alcune delle canzoni che lo han accompagnato fino ad oggi ma ripeto che è stato veramente intenso come emozioni.
Tra gli episodi cito quello accaduto durante "l'inizio", improvvisamente Fabri non contento della chitarra l'ha letteralmente buttata via sul palco. Altro episodio quando nel momento di pausa dice: "e ora quale facciamo?" e c'era chi gridava Libero chi Pace e lui: "Libero qua, Pace là...la pace dei sensi...ride" allo stesso tempo inizia a suonare e all'improvviso parte la campana della chiesa con piccoli tocchi, lui si ferma (non per questo ma per introdurre meglio il brano) ad un tratto fà "ma cos'è questo rumore??" noi: "Fabri la campana!" lui: "ah? la campana...ahah..silenzio, sentiamo come fa.............non suona più!" Poi verso la metà del concerto e dopo aver già cantato Libero dice: "dai introduco io..." e comincia di nuovo con le note di Libero... il maestro lo guarda... Fabri si ferma e scoppia a ridere da solo...e non riusciva a non pensarci "hahaha... ti ho preso in giro"...scherzo involontario! Folle
Ma l'episodio che più mi ha colpito è quello che mi han fatto notare durante il concerto, un bimbo molto piccolo sulle spalle del padre che dall'inizio alla fine non ha mancato neanche una parola delle canzoni, le conosceva tutte... fantastico!! Il mio live è stato pieno di energia, di salti, di grida, il più divertente dal punto di vista della follia...
Verso la fine del concerto decidiamo di spostarci di nuovo sul retro del palco ma ahimè era già strapieno di "sostenitori" di un altro "cantante" quindi da lì l'idea di seguire il fine concerto nel modo più speciale, aggrappati al lato del palco!! Si ho letteralmente seguito il finale arrampicato al palco e in occasione del BIS con "Alessandra sarà sempre più bella" mi son scatenato più che mai tanto da attirare l'attenzione di Marini e Renzopaoli i quali mi ri-fatto l'occhiolino e suonavano sempre più forte! GRANDI-SSI-MI!
Conclusione
per me non è sempre lo stesso concerto con le stesse canzoni come mi dicono in tanti. E' il mio momento di libertà, la gioia. E' sempre emozionante seguire i live se davvero si riesce a capire il senso delle parole che escono da quelle casse. E' un qualcosa che mi tocca l'anima e mi dà grinta... Non posso fare a meno di TE!
Spero di non aver mancato qualcosa, ci ho provato!
Un abbraccio, Marco.. -
svizzera69.
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Marco come sempre leggere i tuoi resoconti mi fa rivivere tutto il concerto... La parentesi delle campane poi è stato esilarante... Non ti perdi un particolare e questo fa di te un fans speciale.... Grazie infinite! . -
*alex73*.
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beeelllloooo!!! 
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ceryl83.
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Complimenti che bel resoconto grandissimo 
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Volturara Irpina (AV)27 Luglio 2015 |