Intervista a Tgcom 24

9 aprile 2015

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Scilla
        Like  
     
    .

    User deleted


    Non aggiunge eccessivamente, ma fa piacere stante il "peso" sul web della testata ;)

    FONTE http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/...9-201502a.shtml

    **************
    9 aprile 2015
    Fabrizio Moro: "Porto nei teatri d'Italia il mio album più intimo"
    Il cantautore calabrese racconta a Tgcom24 il settimo cd "Via Delle Girandole 10" in cui spazia tra rock e folk
    di SANTO PIRROTTA


    12:54 - Il nuovo album, il più "personale" di Fabrizio Moro, è uscito a marzo. Dal 10 aprile il cantautore calabrese - che in "Via Delle Girandole 10" ha spaziato tra rock e folk - lo presenta in tour nei più importanti teatri d'Italia, da Torino a Catania, da Milano a Cosenza. E a Tgcom24 racconta: "E' un album molto intimo, nato dopo un periodo difficile che mi ha permesso di ritrovare me stesso e il mio equilibrio".


    Fabrizio, a marzo è uscito il tuo settimo album, definito il più "personale", perché?
    Via delle girandole 10 in parecchi tratti racconta di me, come mai avevano fatto gli album precedenti. Ho attraversato un momento molto particolare, di lunga riflessione con me stesso e con i miei 'demoni' e alcuni passaggi li ho trascritti in musica. Stavolta l'ispirazione è arrivata da un periodo difficile della mia vita e da un confronto con me stesso e con il mio passato.

    Il titolo invece come nasce?

    E' stata una lunga produzione, insieme ai miei musicisti mi sono trasferito per qualche mese a Montalto di Castro, un paesino vicino Viterbo. In quel periodo e in quel posto, oltre a scrivere e produrre brani, nella mia vita sono successe una serie di cose che in qualche modo hanno cambiato il mio punto di vista e le mie convinzioni, quindi, è stato un periodo molto intenso e importante della mia carriera. Una mattina, passeggiando per le strade di quel piccolo angolo di mondo, mi sono accorto che la Via in cui stavamo vivendo da qualche mese era intitolata appunto 'Via delle girandole' e l’unico numero civico presente, non so perché era il 10, ho deciso che quello sarebbe stato il titolo dell’album.

    Parli di famiglia, calcio, amore... sembra che ci sia un po' di nostalgia nei tuoi testi...

    Non la chiamerei proprio così….sicuramente ogni volta che racconto le mie storie personali, come in 'Buongiorno Papà' o in 'Tu' o in 'Alessandra sarà sempre più bella', rivolgo lo sguardo al passato e il passato mi mette sempre un po di nostalgia, ma è una nostalgia positiva. Ho trovato un equilibrio interiore che mai avevo provato prima e anche se dal mio passato, riecheggia un po di nostalgia, sono sempre più ansioso di godermi il futuro.

    Sei un cantautore impegnato, hai regalato bellissime canzoni anche ad altri artisti, per chi ti piacerebbe scrivere?
    Ci sono diversi interpreti con cui sto collaborando, la mia carriera di autore per 'terzi' è iniziata con 'Sono solo Parole' di Noemi, poi Emma poi gli stadio e poi è arrivata una strada parallela a quella di musicista interprete. Se oggi potessi scegliere l’interprete ideale per i miei brani, penso a Fiorella Mannoia.

    Dal 10 aprile presenti il tuo lavoro nei teatri, perché questa scelta?

    Abbiamo suonato ovunque, in piazze, club, festival di ogni tipo, l’anno scorso per la prima volta ci siamo esibiti all'auditorium della conciliazione di Roma e trovarmi davanti a quella sacralità mi ha dato una sensazione che mai avevo provato prima, inoltre credo che il tour sia l’evoluzione dell’album che hai creato in studio e questo è un disco, come ti ho detto prima, dalle sonorità e dalle atmosfere più intime, disincantate e acustiche rispetto ai precedenti e credo che l’atmosfera che si crea a teatro sia la parte mancante. Sono abituato a fare festa sul palco, cantando, saltando e a volte anche 'gridando' certi passaggi, ma in questo caso vorrei provare, come ho fatto per l’album, a 'raccontare' la mia musica.

    Sei stato di recente ospite ad Amici, cosa pensi dei talent?
    Credo che le 'sfide' vere e proprie iniziano quando esci dal talent, quando inizi a suonare in giro e nei posti più improbabili, quando ti trovi davanti a un pubblico che non è proprio quello del televoto e che è pronto a criticare le tue sfumature più intime. Le sfide iniziano quando non c’è più la televisione e la radio che ti sostengono e allora devi prendere l’amplificatore e la chitarra, incollarteli addosso e andare a convincere la gente, posto per posto, città per città.
    ****************
     
    .
  2. ceryl83
        Like  
     
    .

    User deleted


    molto bella grazie :clapping.gif:
    ho sentore che prima o poi scriverà davvero per la Mannoia, me lo sento e sarebbe grandioso, Fiorella è una delle più grandi interpreti ;)
     
    .
  3. Mariafrancesca91
        Like  
     
    .

    User deleted


    Bella..soprattutto l' ultima risposta mi è piaciuta tantissimo!
     
    .
2 replies since 9/4/2015, 12:34   84 views
  Share  
.