Le dimissioni del papa

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  1. ceryl83
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    Giusto perchè non ne hanno già parlato abbastanza apro questo topic.
    Secondo voi c'è qualcosa sotto o si è veramente soltanto stancato?
     
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  2. davidecarnemolla
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    Tutti pensano che c'è qualcosa sotto, ma io mi sono semplicemente stancato, hanno fatto una polemica per una cosa molto banale: il papà si è voluto dimettere ed è libero di fare quello che vuole, è un uomo come noi e anche lui può essersi stancato...
     
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  3. ceryl83
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    Io invece appena l'ho saputo mi sono messa a ridere, sinceramente passerò da ignorante ma nemmeno sapevo che il papa aveva la possibilità di dimettersi, mica è un impiegato come un altro che si stanca del suo lavoro e se ne va, il suo è un ruolo di grande responsabilità che ha scelto di assumersi nel momento in cui ha accettato di diventare papa quindi lasciando il suo ruolo, cosa che è senz'altro libero di fare, non ha fatto certo una bella figura. Alcuni lo hanno definito addirittura coraggioso ma a mio avviso ha fatto la figura da gran vigliacco. Qualunque cosa ci possa essere dietro (se poi non c'è nessun motivo ed è vero che si è solo stancato è ancora più grave) non si prende e si scappa così specie se sei una figura di riferimento per i fedeli
    per fortuna io non credo altrimenti penso che da fedele ci sarei rimasta molto male
    , non è un caso che un evento così non succedeva quasi un millennio.
    Giovanni Paolo II è rimasto fino alla fine nonostante i suoi gravissimi problemi di salute e nonostante abbiano pure tentato di ammazzarlo più volte.
     
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  4. mery della valle
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    lisa ricorda che ogni singola persona ha una sua resistenza al modo di vivere e affrontare la vita non tutti abbiamo la forza di portare sulle spalle una croce che pesa piu di noi io personalmente non ho avuto alcuna reazione anzi la prima cosa che ho detto anche il Papa si è stancato di questa italia e di questi politici ladri lui dopotutto e tedesco con principi e severità e precisione
     
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  5. Scilla
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    Francamente io da atea la penso molto diversamente.

    A me il gesto di Ratzinger è sembrato corretto... profondamente umano (e non per il verbo "dimettersi", che comunque appartiene alla Legislazione ecclesiastica) e giusto.
    Al di là di quali ne debbano essere gli eventuali motivi segreti, la motivazione data è coerente o così io la avverto.

    Quello del Papa non è un "magistero" di sola preghiera dogmatica, ma richiede anche movimento.. presenza globale.. in un mondo che non è più per così dire occidentale-centrico, e se ad un certo punto ci si sente in difetto di quel anche minimo livello di forze fisiche indispensabili al corretto esercizio e valore del proprio ruolo, è meglio lasciare.
    Io personalmente, ma qui apro e chiudo, ho trovato terribile la protratta esposizione di una sostanziale agonia... relativamente al Papa Giovanni scorso (ma mi fermo qui, perchè potrei dire di peggio non contro di lui, ma verso... va beh), anche se grandemente in linea col messaggio di "sofferenza in vita" che è alla base pare di una quota di fede Cristiana, ed è una delle cose che da Atea più mi urta.

    Comunque Ratzinger è stato scelto come un Papa di transizione, e ha fatto una transizione anche in questo gesto... ora speriamo che ne venga davvero qualche novità, e che l'Africa che ormai è l'ossatura numerica della Chiesa Cristiana, abbia il peso che merita.
     
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  6. nicolori
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    anche questa volta il papa con la p minuscola ha dato forte esempio ai fedeli come nella malattia (se di malattia si tratta )ci si può licenziare dal lavoro così con facilità.........lo vada a dire ai migliaia di lavoratori che con due ernie al disco mettono l'asfalto sulle strade .o a quelle migliaia di madri che pure essendo malate non possono abdicare e portano avanti la propria famiglia senza fargli mancare nulla,
    e gli altri migliaia di esempi di uomini e donne in difficoltà che non possono dimettersi, ma che stringono i denti e LAVORANO.
    l’uscita di scena del papa non mi ha fatto nè caldo nè freddo. Nemmeno pena o compassione Io sono un po’ più cinica e penso che queste dimissioni hanno a che fare con qualcosa di più grosso, intrighi e scandali che forse stanno o stavano per venire fuori. L’ambiente del Vaticano è nonostante le toghe, un covo di serpenti (si ricordano nella storia tante vicende di complotti e omicidi di papi) e il fatto che tante persone trovino nel pontefice l’incarnazione della parola di >Dio nel mondo, mi fa sorridere di rabbia. Loro dai mille privilegi e dalle infinite ricchezze (la banca vaticana credo sia tra le prime al mondo) si permettono di parlare di povertà, di lavoro, di fede.....Molti nel credere alla figura del Papa dimenticano che trattasi di capo di stato alla stregua di Obama o Napolitano. Politica è, e basta, perchè i veri preti sono altrove ad operare la parola di Dio, sono tra i poveri, i derelitti, gli ultimi, gli affamati e i disadattati. Non parlo solo di missionari ma di tutti quei parroci in ogni luogo che scendono tra la gente comune e si mettono davvero a disposizione di chi ha bisogno: penso a don ciotti, don mazzi e tanti altri sconosciuti don che non hanno avuto la stessa fama. Ci sono a napoli quelli che raccolgono i ragazzi dalla strada per toglierli alle mani della camorra, in sicilia idem.
    Quindi, nella suo totale diritto di mollare, per me è un atto gravissimo che solo una malattia seria e invalidante potrebbe giustificare.
     
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  7. ceryl83
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    nicolori in tutto e per tutto d'accordo con te, non avrei saputo dirlo altrimenti!
     
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  8. nicolori
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    ;)
     
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  9. Mariafrancesca91
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    Nicolori anche a me hai tolto le parole di bocca..aggiugo solo una cosa....ragazzi ma ce lo ricordiamo Papa Wojtyla?!...nell ultimo periodo non riusciva neanche a parlare..lui stava davvero male..nelle condizioni che era è rimasto fino alla fine...a me faceva troppa tenerezza!....io penso che se prendi un impegno così grande è così che bisogna comportarsi, non puoi tirarti indietro in questo modo......e a questo punto penso, come diceva appunto nicolori, che ci sia qualcosa sotto di mooooooooolto più grosso!!!
     
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  10. davidecarnemolla
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    Io in realtà mi sono fatto una mia religione ( :D ), io credo a Dio e basa non credo alla chiesa e non credo ai santi, la chiesa è secondo me una cosa molto lontana da Dio e dal nostro credo...la chiesa è stata sempre molto in correlazione con il denaro e il potere (basta pensare che prima i preti si facevano pagare per mandare le persone in paradiso)...ogni uomo per me è uguale ad un altro, un prete non ha il diritto di farsi chiamare"santo padre", lui non è Dio, è "solo" un uomo come noi, ho messo le virgolette su solo perchè un uomo non può essere definito tale...
     
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  11. Mariafrancesca91
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    Davide la "tua religione" è simile a quella della Moro.........e anche alla mia!...credo in Dio ma non ai preti.....io prego tutti i giorni....e non mi confesso mai.....non capisco perché dovrei andare a raccontare i fatti MIEI a una persona che io in quel momento vedo come un perfetto estraneo!....a come sono io poi..molto riservata...non ci riuscirei proprio!......(x poi non parlare,come tutti sappiamo,di alcuni preti che ci sono in giro.........).....apro e chiudo la parentesi.
     
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  12. Scilla
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    Abbiamo tutti pareri diversi, è sempre mooooooolto interessante
    :biggrin2.gif: :biggrin2.gif:

    Io trovo pur riguardandomi davvero poco l'ambito cattolico, molto più umano a (ben) 85 anni .... fallire e ritirarsi -laddove ti condannerà la storia, e lo giudicherà se esiste il loro Dio-, e lo trovo la cosa più "cristiana" che si potesse fare e che non offende nessuno in verità, per me.
    Anzi è rispetto del ciclo della vita. Un po' come Giuda...che era in fondo amato da Gesù.

    E' chiaro che dietro c'è anche altro... ma la Chiesa alle spalle (ora lo dico) dell'agonia mediatica di WoJtyla ha fatto meramente per me marketing ....spassandosela per anni senza cambiare nulla in ambito clericale, anzi nascondendosi a 'godersela' dietro all'immagine che il mondo si faceva solo in base al Papa sofferente.
    che poi dovremmo parlare delle nefandezze della prima parte del suo papato specie in sudamerica, che secondo me non si sono certo 'lavate' con la morte o di certe sue posizioni ma qui andremmo del tutto OT


    Ratzinger cui potrei contestare varie cose in base alla mia visione della vita e della morale, dopo 8 anni (e ad un età in cui ci si prepara come è normale che sia a morire, e non si è invincibili come invece questo mondo ci vuole far credere...e vale per TUTTI noi) invece si è umanamente "schiantato" al suo di percorso ... alla sua di età... ai movimenti di potere interni al clero, che evidentemente non ha retto o semplicemente era nella "cordata" sbagliata, e ha scelto di togliersi.

    Ora il clero e i suoi poteri dovranno quantomeno riassestarsi, nominare un altro Papa e pur brevemente esporsi..
    Personalmente, lo trovo un gesto di responsabilità.

    Ps. leggendo Mariafrancesca e davide sulla "religione personale" potremmo aprire ancora un altro argomento volendo!! :)
     
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11 replies since 12/2/2013, 14:24   73 views
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