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Ho scelto il 2008 ma, senza convinzione .. e, più ci ripenso meno sono convinta ..
Nel 2000 .. non credo proprio di aver seguito Sanremo e del Moro non conoscevo nepp. l'esistenza.
Ma "Un giorno senza fine" è la classica canzone che + ascolto più mi convince ..
Anzi, più l'ascolto e più mi rendo conto che, in quel ragazzino, ci sono tutte le premesse x diventare il Moro che oggi, tanto mi appassiona ..
E poi, è un testo che mi dà i brividi, lo percepisco vicino alla mia sensibilità.
Nel 2007, "Pensa" è la canzone che mi ha permeso di conoscerlo.
A "tuttoggi" è la colonna sonora della mia paginetta su myspace e non credo la cambierò a breve ..
Oltre al testo, ho apprezzato il video con quei volti che già avevo conosciuto in
"Mary x sempre".
Un film che, insieme a "I Cento Passi" di M.T.Giordana, sulla figura di Peppino Impastato, porto nella mente e nel cuore !
Nel 2008, come spesso mi capita, ho seguito Sanremo x .. seguire il Moro.
La canzone non mi è dispiaciuta ma, non posso dire mi ispiri emozioni particolari.
Si arriva al 2010 ..
Moro a sua agio con la Band, convinto dei suoi mezzi, canzone Ok ma, anche in questo caso, pur riconoscendo la validità del pezzo, non posso dire mi regali chissà quali emozioni ..
Direi che, potendo rivotare .. sceglierei senza + alcun dubbio "Un giorno senza fine" .
Il Moro dell'esordio Sanremese ha una genuinità rara e, pur tra alcune incertezze interpretative, le qualità artistiche ci sono e si intravvedono ..
Se penso alle interpretazioni di alcuni talenti ( talenti ?? ) del 2009/2010, così posate, studiate a tavolino ma senza alcuna vera personalità interpretativa
(dovevano fare 1 compitino, hanno imparato la parte prevista x loro e .. il niente è andato in scena) la genuinità del Moro nel 2000, me lo fa sembrare un "gigante" !
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