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danilello.
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Si sa, anche le pubblicità ce ne ricordano sempre.
Se un ragazzino, oggi, smette di giocare alla play, è perchè va alla X-Box, o davanti a Internet, o con il PSP ... o Dio solo sa cosa.
Ma noi?Noi come ci divertivamo negli anni della nostra gioventù?
Anche se parecchi aggeggi "tecnologici" già c'erano nella mia adolescenza, che si è protratta lungo tutti gli anni '90, devo dire che non ne ho mai fatto grande uso.
I miei giochi preferiti prevedevano innanzitutto spazi apertissimi (io rientravo a casa solo per mangiare e dormire ... neppure con la pioggia m'arrendevo), e poi del materiale del tutto innocente: palloni, corde, gessi, racchette, bastoncini, sassolini, foglie ...
Insomma, tutto quello che si può trovare in un normalissimo parco giochi.
E se queste cose non c'erano? Beh, facile. Acchiapparella, nascondino ... uuh, e tante cazzatelle inventate al momento!
Se poi volevo fare il figo, c'era il CrystalBall, il pongo o le manine appiccicose delle patatine.
E voi? Raccontate gente!. -
Vale&Simo.
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Non saprei... tanti tanti giochi...xD
E poi le Barbie!!. -
Scilla.
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Bella discussione, man..
Ragazzini/e fino a che età ci consideriamo ...?
Va beh, diciamo entro i 10/13 quindi 1983/'86.
A li mi tempi... e per quanto riguarda me... imperava ogni forma di gioco "manuale" (Lego in quantità industriale, nei momenti in cui ci si voleva sentire adulti con la variante "tecnica" il Mecano se ricordo bene il nome, DAS e pongo in ogni dove, ...)
Come giocattolidirei:SPOILER (click to view)non son in grado di citarvi bambole, frequentate poco
-animaletti di plastica (da cui poi derivò la mia passione per l'Etologia e la voglia di studiare Veterinaria, in seguito);
-una serie di robot magnetici dalla forma di centauri di cui non ricordo il nome;
-alcune stupidate tipo "la palla matta che strumpallazza" ..
-il modellino di un treno e la pista delle macchinette di F1, tanto desiderate.
Poi gli albori dei videogiochi con lo (!!) spectrum, poi il commodore 64 e la conquista -più grandicella- dopo mesi di compiti ben fatti a scuola..del primo "nintendo" portatile credo con "Mario bros"...
Ah, prima giocavo a pac man e space invaders sui videogiochi da bar..... la preistoria, mamma mia ... e i baristi ci premiavano con una gazzosa fredda
Però ho sempre avuto una fortuna, un parco accanto casa e tanta libertà .. per cui (anche se spesso in solitaria) la mia gioia vera era "esplorare" quel parco, allontanarmi, scivolare, parlare con gli adulti che ci passavano ... giocare a far finta d'essere più grandi insomma!
Ci sarebbero poi tante altre cose, ma meglio se per ora mi fermo!. -
danilello.
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Ah si, i giochetti del bar ... me ne ero proprio dimenticato!
Prima di tutto, beh, ovviamente il flipper!
E poi me ne ricordo un altro (di cui mi sfugge il nome) in cui sullo schermo, all'inizio, c'è una grossa palla. Poi c'è un omino (comandato dal giocatore) che deve spararle.
Ad ogni sparo, questa si divide in palline più piccole. Sparando ad ogni pallina, questa a sua volta continua a dividersi, finchè non scompare tutto. Nel frattempo, bisognava stare attenti a non farsi colpire da questi frammenti impazziti!
E poi .. Puzzle Bubble ... ma mi sa che questo è un pò più recente!. -
Gabry**.
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Avevo una grande passione X 1 "fortino" .. ereditato da un mio cugino + grandicello ..
Sorvoliamo sul fatto che, giocare con i soldatini, non è considerato esattamente "femminile" !
( secondo l'opinione comune, ovvio !!?? )
Non avete idea di quante .. battaglie ho fatto vincere ai "miei" amici indiani !
Quel poveraccio del generale Custer .. ne ha prese di santa ragione .. x lui, tutti i giorni erano una .. Little Bighorn !
Una vera soddisfazione riscrivere la storia del "fascinoso West" secondo le mie personali idee di giustizia, uguaglianza e libertà !
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Scilla.
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CITAZIONE (Gabry** @ 14/6/2010, 19:38)Sorvoliamo sul fatto che, giocare con i soldatini, non è considerato esattamente "femminile" !
( secondo l'opinione comune, ovvio !!?? )
Come avrai letto siamo ALMENO in 2, a non aver dato troppo retta ai cliché sui giochi femminili. -
Stevo07.
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Bella bella bella questa discussione Daniele!
Io giocavo moltissimo con le "macchinette" ma proprio tanto tanto..e poi pallone, nascondino, rialzo, acchiapparella e spesso con tutti gli amici si giocava a fare i grandi e se c'erano le "femmine" allora si inventavano tutte storie del tipo "Facciamo che io sono il papà e tu la mamma e loro i figli e che abitiamo in una casa enorme etc. etc." ahahah tutte storie così insomma!
Poi cresciuti un pò c'era il gameboy o il subbuteo il monopoli e tutti i giochi da tavola vari (che non finivi mai)!
Per ora mi vengono in mente solo questi. -
Danim84.
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Sui giochi della mia infanzia potrei scrivere chilometri e chilometri. Se devo pensare al gioco per antonomasia il primo che mi viene in mente è il nintendo. Non so quante ore della mia vita ho passato in compagnia di mario e luigi... non mi stancavo mai!
Il nintendo però ha sostituito la mia amatissima pista polistil composta da ben 2 piste per avere un circuito più grande.
Mia mamma odiava me e le mie auto, ma odiava in particolare quella pista sempre ferma li ad occupare mezza stanza.
Anch'io non ho mai amato i giochi femminili, infatti una volta una zia mi ha regalato un'asse da stiro giocattolo (che squallore di regalo) che io ho sempre usato in maniera in propria. Salivo sull'asse da stiro e scivolavo giù per le scale come con uno slittino sulla neve...
Un'altra particolarità era la mia barbie prostituta (un pezzo raro). Una povera barbie con i capelli tagliati cortissimi e vestita con del nastro adesivo nero che simulava abiti un pò sadomaso... Emmh... si, non sono mai stata molto normale.... -
morettinapersempre.
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con i dinasauri.......
era divertete....
e poi con i soldatini di plastika...... mi divertivo tantissimo....
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Bello questo topic *.*
Comunque...io adoravo giocare con i personaggi trovati nelle uova kinder...poi vabbè giocavo sempre con He Man (avevo anche il castello di gray skull) e con i personaggi dei Ghostbuster di cu avevo anche la macchina e la casa...si...ero un vero maschiaccio, lo sono ancora e me ne vanto
Poi vabbè...giocavo a calcio, nascondino, acchiapparella e tutti i classici giochi che si facevano in gruppo.
E giocavo anche ai Ghostbuster(nel senso che i ghostbuster eravamo proprio io e mio fratello, i mei cugini ecc)...io facevo sempre Peter ahahahaha!!!!
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danilello.
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CITAZIONE (eli*dreamer @ 15/6/2010, 12:17)Comunque...io adoravo giocare con i personaggi trovati nelle uova kinder
E' veroooo!
Io facevo tutte le collezioni, e impazzivo per completarle.
Adesso ne ho parecchie tutte complete, con tutti e 10 i pezzi. Chissà se valgono qualcosa .... -
vapanupa.
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Ovviamente si giocava sempre fuori, in strada nei prati .... bici, nascondino, chiapparella, ai 4 cantoni, a campana, a mosca cieca, a corda, a palline, a guardia e ladri (ovvio i fratelli e cugini grandi erano i ladri in bici e noi, povere poliziotte a piedi!) .... a barbie, a mamme figlie e quando litigavamo ci tiravamo le pentole (che ridere a pensarci) ... e poi ... non so' voi, ma noi suonavamo i campanelli e scappavamo ....
Alla faccia del D.Lgs. 81/2008 (sicurezza) facevamo i sopralluoghi nelle case in costruzione .... e ...spesso rubavamo le ciliegie!!!! Che figo ....
anch'io nonostante tutto amavo giocare a macchinette!!!!
Che bello ricordare .... ti ritornano tutte le immagini in testa. -
Scilla.
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CITAZIONE (vapanupa @ 15/6/2010, 23:33)Alla faccia del D.Lgs. 81/2008 (sicurezza) facevamo i sopralluoghi nelle case in costruzione .... e ...spesso rubavamo le ciliegie!!!!
Che m'hai ricordato!!
Quando stavo in campagna da parenti al Sud, qualcosa di simile era il passatempo preferito mio e dei figli dei "confinanti" con cui si faceva gruppo
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Si facevano spedizioni nei terreni lontani quando non c'erano i proprietari a rubare albicocche...fichi..mandorle fresche (buccia ancora verde, favolose se non più velenose), e spesso si doveva fuggire a gambe levate dai loro cani da guardia!SPOILER (click to view)almeno finchè non abbiamo cominciato a portare il mio cane con me, nel qual caso la pratica se la sbrigava lui
Ps. purtroppo uno degli altri nostri giochi di allora, era dar fuoco ai formicai o dedicarsi con le racchette (da tennis) a combattere i calabroniSPOILER (click to view)questi ultimi però, di solito erano loro a ridurci "in polpette". -
danilello.
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Uuuh, è vero, le case in costruzione!
Nella fattispecie, ce n'era una. E c'è ancora, non l'hanno mai terminata.
Ora che mi ci fate pensare, io e i miei amici lasciammo scritte e disegni nei buchi dei foratini delle pareti. Chissà se sono ancora lì! Sarebbero "reperti" di 10 anni fa ... una figata, insomma!. -
skintrade.
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giocavo con i mattoncini della Lego (le città, erano fantastici) poi con i Masters, la pista polistil di F1, la ferrovia, il CrystalBall, il Commodore 64 e poi cantavo cantavo e cantavo ore e ore al giorno con i lati B dei 45 giri
mentre per i giochi esterni, il calcio tutti i giorni, il tennis, le gare con le bici (stile motocross in strade sterrate vicino casa), e il rugby.