-
.
Dopo una discussione nata in tag m'è venuta l'idea di aprire questo topic sui viaggi.
Voi penserete:eh ma d'idee te ne vengono troppe, hai rotto le p***e!!!
Vabbè...scherzi a parte...che ne dite se raccontiamo qui i nostri viaggi(non mentali)?
Io inizio col dire che sono stata a Milano svariate volte tra gite scolastiche e le lauree di mio fratello(non spaventatevi, parlo della laurea triennale e della specialistica) più altre volte per andare a trovare prenti...bellissima città davvero...o almeno a me piace tanto anche se è troppo grigia e troppo caotica per i miei gusti essendo poi abituata ad una tranquilla cittadina di 30000 abitanti dell'assolata Sardegna. Però Milano ha comunque la sua storia e le sue bellezze...amo il Duomo ad esempio...ogni volta che lo vedo rimango incantata.
Poi sono stata a Roma due volte (e a Maggio ci andrò per la terza volta
)e devo dire che ci ho lasciato il cuore...mi sono letteralmente innamorata di Roma...non ho visto molte città, ma di sicuro è la più bella che abbia mai visto in tutta la mia vita. Ha un fascino architettonico che poche città possiedono e la sua storia non la batte nessuno...sinceramente ci andrei a vivere.
Ci andai in gita scolastica in terza superiore e vidi tutto ma proprio tutto...la prof ci scarrozzava da una parte all'altra della città tra musei, chiese, piazze chi più ne ha più ne metta.
Poi ci andai l'anno scorso per la manifestazione del 4 Aprile...memorabile soprattutto il viaggio in nave tra chitarra,canti vino e birra
Veniamo alla Tunisia...anche qui gita scolastica...sempre in terza superiore(ebbene si...ho ripetuto l'anno).
Inizialmente nessuno della classe (pensando alla gita mancata in Spagna)era entusiasta dell'idea, ma appena arrivati cambiammo tutti idea.
Tralasciando il viaggio in aereo che mi costò una tremenda crisi di panico(primo volo, aereo che in confronto a quello dell'Alitalia sembrava un modellino con pezzi di nastro isolante di qua e di là e spegnimento dei motori a metà viaggio per riaccendersi poi) fu una gita davvero bella.
Stronzate con amici a parte il posto è bellissimo...non ci sono molte bellezze architettoniche da visitare, infatti più che altro visitammo mercatini affollatissimi e coloratissimi dove trovavi cose bellissime a bassissimo prezzo.
La gente molto cordiale...qualcuno anche troppo, qualcuno addirittura fastidioso ma è piena di vita. A parte che compravi le cose ad un quarto di quanto costavano in realtà(si contratta che è una meraviglia)non dovevi neanche fare lo sforzo di parlare in francese o in inglese visto che, grazie al turismo, parlano benissimo anche l'italiano.
Valle d'Aosta...due volte anche qui...una volta per delle vacanze Natalizie (a Cogne) di cui non ricordo granchè in quanto ero alle elementari e una volta nell'estate del 2005 con la banda musicale della mia città(dove suono).
Andammo lì per un concorso di bande arrivando peunultimi...fu una gioia per noi visto quanto siamo scalcinati come banda...nessun diplomato al conservatoria, nella nostra sede ci piove dentro e siamo uno più pazzo dell'altro...
Vabbè...la Valle d'Aosta è bellissima sia d'inverno che d'estate...ha un paesaggio mozzafiato in entrambe le stagioni...ma la cosa che mi ricordo maggiormente è l'emozione del palco...dalla prima fila non vedi nessuno...apparte la giuria illuminata al centro...le mani mi tremavano e avevo la gola secca..ero tesa come la corda di un violino tant'è che quando calò il sipario mi sciolsi in un pianto catastrofico perchè coinvolsi tutti quanti.
Poi la compagnia era davvero magnifica...
Ecco l'ultimo: Ungheria...estate 2006...dopo i mondiali. Tutti, come sapevano che eravamo italiani, ci gridavano "Campioni del Mondo" o urlvano a gran voce il nome di Materazzi!!!
Sempre con la banda per un festival dove partecipavano bande e gruppi folk da tutto il mondo.
Purtroppo non abbiamo potuto girare molto perchè eravamo impgnati a suonare ma qual poco che ho visto mi è piacito moltissimo...le strade sono pulitissime...non una cicca di sigaretta a pagarla oro!!!
Tutto molto allegro e gioioso...e l'ospitalità di quella gente è a dir poco incredibile.
Questo è il viaggio in cui mi sono divertita di più...oltre alla splendida compagnia che è la mia banda(la Santa Cecilia di Oristano
) abbiamo legato anche con gli altri gruppi presenti al festival.
C'era un gruppo folk di bambine della Repubblica Ceca che era a dir poco strepitoso e un groppo Polacco fantastico.
Vi racconto un piccolo anedotto della prima sera che arrivammo...Era estate, ma faceva un freddo cane e stavamo rintanati dentro al collegio dove allogiavamo. Per stare tutti insieme eravamo nell'andito. Poi il gruppo polacco ci chiama dal portone. Noi eravamo scioccati vedendoli in calzoncini e maglietta...ma poi abbiamo capito il loro segreto: la Vodka.
Indimenticabile il loro "Do you want VUDKA?"
Da lì è iniziato tutto...per tre giorni siamo diventati inseparabili e siamo anche riuscita ad insegnarli il "trallallero" tipici canti sardi in rima ...solo che loro lo facevano in Polacco.
Bene...io finisco qui e spero di non avervi annoiato...magari fra un pò descriverò il nuovo viaggio a Roma!!!!. -
Scilla.
User deleted
No che non c'hai annoiato!
E nell'area off-topic queste discussioni che danno "linfa" alla particolarità di ognuno di noi, hanno senso eccome.
Appena ho un attimo di tempo (non che debba raccontare chissà chè), contribuisco volentieri anche io.. -
RomanticaSeTiVa.
User deleted
Eliiiiiiiiiii.....detto fatto vero?? ...!!... 
...allora mettiamo anche le mie esperienze....!!! si parte dalla Pugliaaaaa....regione stupenda..conosco ogni singolo paesino e spiaggia....mio padre è di Bari quindi andiamo spesso lì ... è una città semplice...ma Bari vecchia è davvero bella.. con una marea di pub e locali... il mare è bellissimo ... io amo la spiaggia fatta di sassi ... e la puglia ne è piena ...!!! apparte il dialetto che ancora nn capisco la metto al primo posto ci ho passato davvero dei momenti unici ...!!! Vivendo a Roma è difficile che una città mi colpisca....ma solo Venezia è riuscita nell'impresa... davvero unica..una città indimenticabile... vorrei riandarci nel periodo del carnevale .... poi sono stata a Verona davvero una bomboniera...Firenze è l'unica città che mi ha deluso .. mi aspettavo una città diversa...Nei miei viaggi ci metto anche NORCIA....ahah è un paesino piccolissimo..ma ci faccio tutti gli anni un torneo di pallavolo e molte delle mie più belle avventure sono legate ai giorni passati lì ..poi abbiamo le città all'estero .. mmmmm...nn ho viaggiato molto fuori dall'Europa.... vediamo allora... sono stata ad Atene...in primo liceo... qnd nn siamo stati molto attenti a ciò che ci diceva la guida..ma la città è davvero bellissima.. molto suggestiva..soprattutto di sera...poi ho visto Copenaghen....una città tranquilla però doveva essere davvero bella in passato ..con tutte i tetti in rame...davvero unica...adesso ha tutti i tetti verdi ....!!!....poi abbiamo la Francia.... PARIGI <3 ....l'adoro è la mia città così romantica bella unica... nn so spiegare è stato amore a prima vista....molti nn ci trovano nnt ..io invece l'adoro..come adoro il francese <3 ......!!!!....spero di nn aver annoiato nessuno .. nn vedo l'ora di leggere commenti ad altri viaggi... e magari di aggiungerne alcuni ai miei
. -
danilello.
User deleted
Fantastica discussione! E anche se la mia partecipazione non sarà poi troppo "polposa", mi fa comunque piacere condividerla!
Inizio col dire che di viaggi ne ho fatti pochi, proprio pochi.
Non avendo un ordine ben preciso per descriverli, inizio dall'estero (che tanto è solo 1 ).
Con la mia classe, in quinto liceo, sono stato a Praga per una settimanella.
Purtroppo, col senno di poi, mi sto accorgendo di non essermela goduta in pieno anche perchè, si sa, a 19 anni e con 50 amici tutto fai all'infuori che guardare i rosoni delle chiese!
I ricordi che ho, però, sono tutti meravigliosi. L'arte gotica, si sa, è la più maestosa e magnifica che un uomo possa avere davanti agli occhi. Torrioni che si rincorrono in altezza, con quelle guglie che vanno ancora più su, fino a bucare le nuvole. Muraglie scure, nere, quasi spaventose, ma che racchiudono giardini e prati di una bellezza come poche. Castelli come quelli delle favole, ponti che ti fanno venire voglia di specchiarti in quell'acqua e lasciarti andare in pensieri che non vorresti mai terminare.
La città offre migliaia di chicche architettoniche, quasi tutte inerenti all'arte gotica. Vere meraviglie che vale la pena vedere e, nel mio caso, che mi portano a sperare di RIvedere!
L'anno precedente, sempre con la mia classe (anche se era un quarto ), sono stato in Sicilia. Un tour davvero toccata-e-fuga, visto che in 5 giorni abbiamo visto Palermo, Catania, Taormina, Giardini Naxos, escursione sull'Etna (innevato, magnifico) ...
Il ricordo più vivido che ho, il posto che più mi è piaciuto (senza nulla togliere agli altri, sia chiaro ... ma qualcosa rimane più impresso, no?) è Taormina, nella fattispecie il teatro greco.
Il suo affacciarsi sul mare, la struttura ... mamma mia, che sogno!
Ancora l'anno precedente, ho visitato Ravenna e Ferrara.
Il fatto di essere ancora più piccolo ha fatto si che della città non vedessi assolutamente niente!
Poi, finito il capitolo scuola, inizio con un paio di miei viaggi personali.
Pisa: sono partito pieno di belle speranze, ma (vi prego pisani, scusatemi) al di là del Campo dei Miracoli non ho trovato niente. Probabilmente il "governo" cittadino era in un brutto periodo quando sono venuto io, ma ho trovato una città sporca, rumorosa e disorganizzata, come uno dei tanti quartieri malfamati. Mi è dispiaciuto proprio tanto, perchè la credevo migliore. E forse lo è davvero, ma non sono riuscito a vederlo.
Ma Campo dei Miracoli è davvero miracoloso, soprattutto in mezzo al resto.
Classica foto col cogl***e che regge la torre (cioè io ) e via!
Costiera Amalfitana: Amalfi, Positano e Sorrento. Per quelli di voi che la conoscono, credo che ogni commento sia superficiale. Uno dei tanti motivi perchè sono fierissimo e orgogliosissimo di essere italiano. Una vera goduria degli occhi già da lontano, quando tra tutte quelle insenature si iniziano a scorgere le prime case, fronteggiate da una distesa blu punteggiata da centinaia di vele ...
Spiagge incontaminate, posti favolosi!
Milano. Anche qui una vera e propria toccata e fuga. Sono andato a festeggiare il compleanno di una carissima amica, e quindi sono dovuto sottostare alle leggi di Ryanair (ma 1.98€ per andata e ritorno, voglio dire, faceva mooooooolto comodo
)!
Ho visto proprio il minimo indispensabile: Duomo, galleria e Castello Sforzesco.
Dopo l'apologia di arte gotica che ho fatto nella descrizione di Praga, potete anche solo vagamente immaginare cosa ho provato nel vedere questo edificio mastodontico ... e dall'interno è un milione di volte più grosso! Credo di aver sofferto per la prima volta della sindrome di Stendhal, lì dentro! Mi sono quasi sentito mancare!
E anche il castello me lo sono proprio goduto ... l'interno è favoloso.
Perugia, in occasione dell'EuroChocolate 2009.
Ho visto solo la città alta, quella dove si svolgeva la manifestazione, appunto.
Quel lungo corso che collega una panoramica mozzafiato da una parte al palazzo comunale (credo) dall'altra, è qualcosa che vorrei rivedere, possibilmente senza centinaia di migliaia di persone!
Se fossi venuto dal Moro, sicuramente sarei rimasto anche il giorno successivo per rivedermi la città tranquillamente.
Palau, e gran parte della costa Nord-Ovest della Sardegna.
Qui non ho nulla da dire sulle città, perchè principalmente sono i classici paeselli di mare. Ma il mare ... oddio santo il mare!
Qualcuno di voi conosce la spiaggia de "La Pelosa" a Stintino?
Una vasca da bagno: sabbia bianca, BIANCA ... acqua celeste. E sullo sfondo l'Asinara, praticamente raggiungibile a piedi grazie ai bassi fondali. Oddei ... ma chissenefrega delle Seychelles ... noi c'avemo tutto qui in Italia!
Al momento non mi viene in mente altro. Forse nient'altro degno di nota, se non il più bel viaggio che faccio tutti i giorni: quello nella città che con i suoi fasti ha riempito i libri di storia. Roma caput mundi!. -
RomanticaSeTiVa.
User deleted
CITAZIONE (danilello @ 27/4/2010, 17:18)Qualcuno di voi conosce la spiaggia de "La Pelosa" a Stintino?
Una vasca da bagno: sabbia bianca, BIANCA ... acqua celeste. E sullo sfondo l'Asinara, praticamente raggiungibile a piedi grazie ai bassi fondali. Oddei ... ma chissenefrega delle Seychelles ... noi c'avemo tutto qui in Italia!
Al momento non mi viene in mente altro. Forse nient'altro degno di nota, se non il più bel viaggio che faccio tutti i giorni: quello nella città che con i suoi fasti ha riempito i libri di storia. Roma caput mundi!
Verissimooooooooooooo .....Stintino è una cosa magnifica..proprio mozzafiato ... una delle spiagge più belle che abbia visto ..!!!
hai ragione dani..(se posso permettermi di abbreviare) chi vive a ROMA è difficile che si stupisca..... tutte le volte che prendo la metro e scendo a colosseo..esco da quel casino di gente che puzza....e vedo il Colosseo così maestoso ...fiero di se...be mi manca davvero il fiato ....!! ROMA ROMA ROMA ROMA ROMA ROMA ROAM ROMA ....!!!!!. -
billoLibero.
User deleted
non sono un gran viaggiatore, nel senso che mi piace viaggiare ma non ho visto un gran che..
comincio dalla mia prima vacanza(esclusi camposcuola scolastici) che è stata a riccione, bhè la riviera adriatica è sicuramente rinomata per la movida, mi è piaciuta cosi tanto la prima vacanza che ci sono tronato altre 2 volte, c'è un po di tutto, dalle discoteche ai grandi parchi, sicuramente il mare sta ai livelli di ostia(na chiavica), però vicino ci sono svariati parchi aquatici storici, c'è l'italia in miniatura, allontanandosi un po la miticamirabilandia
gallipoli è stata la mia seconda vacanza con gli amici, ed ora è diventata meta di ogni mia estate, dato che i miei suoceri hanno casa li, mi ritengo fortunatissimo perchè il mare è fantastico, uno dei migliori mai visti in vita mia e il salento in generale si sta evolvendo a vista d'occhio, da 4 5 anni fa che ci sono andato la prima volta ogni anno vedo migliorie a partire dal servizio publico agli eventi.. AMO IL SALENTO
amsterdam bhè inutile dire a che scopo ci sono andato!!! semplicemente un'esperienza devastante, la prima fuori dal belpaese.. molto bella, una sorta di brutta copia di venezia, tuttavia fascinosa, poi ricordo ben poco!!
Sharm el sheick se non fosse stato che da metà vacanza in poi ero piu sulla tazza che in giro, sicuramente questa sarebbe stata la vacanza migliore che ho fatto!! bastava mettere la testa sott'acqua per sentirsi parte di un acquario formato mare, era veramente qualcosa di incantevole, un mare d'altri livelli,pesci che ti nuotano davanti al naso colorati e di tutte le dimensioni!!!
queste sono state le grandi vacanze, poi ho visto un po di tutto, davenezia a milano a torino, ma ero davvero troppo piccolo per calcolarle, ricordo molto bene di essere andato a gardaland, poi visita lampo a firenze due anni fa(veramente molto bella)
tra due giorni vado a londra e torno domenica. giusto il tempo di fare un english breakfast e poi vi faccio sapere!!. -
danilello.
User deleted
CITAZIONE (RomanticaSeTiVa @ 27/4/2010, 22:00)hai ragione dani..(se posso permettermi di abbreviare)
Abbrevia abbrevia, che qui stiamo tutti fra amici!
Billo, i tuoi viaggi mi piacciono un casino, anche perchè al di là dei posti si sente che ti sei divertito anche solo leggendo!
. -
Scilla.
User deleted
Viaggi... lo so che non vorresti Elisa, ma verrebbe proprio da aprire una parentesi su quelli della mente, che non hanno catene e che non vogliono controlli (e anche quando proviamo a dominarli, non c'è razionalità che tenga)
Però, restiamo a quelli fatti con le gambe, con le rotaie d'un treno, con le ali di un aereo, con 2 o 4 ruote.. (nel caso mio, escludo quelle via nave, mai fatte).
Spero di portare anche voi un po in giro con me, in questo lungo post e per farlo ci vorrebbe un filo conduttore, ma non l'ho..ci sono semplicemente luoghi che mi hanno segnato di più, e luoghi che son scivolati via come nulla.
Inizierò dall'estero, dove a dir il vero ho viaggiato ben poco!
C'è la Budapest di tanti anni fa, quasi ingorda del mondo occidentale ma già piegata dalle difficoltà economiche... che però in ogni palazzo del centro, nel Danubio che l'attraversa e la disegna, nei meravigliosi impianti delle terme (più d'una, chi di voi c'è stato di sicuro le avrà viste) che ripetono un "rito" così antico e cosi moderno, mi raccontava di orgoglio e storia.
Mai dimenticherò un giovane che vendeva sigarette in una piazza di lastricato scuro, seduto in terra .. che col suo italiano (come in tanti paese dell'est sembra essere spesso una sorta di passaporto, la nostra lingua) non volle con orgoglio accettare gli lasciassi il resto dopo avergli pagato delle stecche.
Ma una Budapest che intanto già viaqggiava sul "mercato" più fiorente.. quello delle donne rese merce.. coi suoi bar fumosi dentro gli alberghi, con la penombra e gli sgabelli..gli strani personaggi..le bische e i locali di spogliarelli..
O Parigi, vista per troppi pochi giorni qualche anno fa, ma che non può non lasciarti dentro il suo marchio.
Per quei boulevard amplissimi (qui devo dire, si tratta di una mia passione, sarà che Roma mi ha abituato così ma io amo avere costantemente il cielo che mi guarda sopra... non amo le città coi porticati ad esempio, come Bologna paradossalmente), attraversati da luce, persone, traffico...vita.
Quell'ordine delle strade quasi "straniero" per noi, che ti invita quasi ad abbassare la voce... quelle cattedrali.. o le sponde della Senna, una città nella città.
E poi le persone...qualcosa nel camminare non so.. l'orgoglio (sfumato però anch'esso in anni recenti, perchè nessuno Stato è immune dal declino e dalle contraddizioni) di essere francesi, forse..non so.
Una sensazione strana, a volte fastidio (quando li portava a cercare di "fregarti" magari sul prezzo se sentivano che eri straniero) a volte curiosità... gente orgogliosa di appartenere ad una nazione non è più cosa così comune.
E la civiltà, la censura immediata di gesti come quelli di buttare le cose per terra.. o vociare..., e i servizi pubblici(specie la metropolitana) coi quali si arriva ovunque.
Certo, come ogni turista "di passaggio" quel che non vedi è ciò che ogni città 'ha, ma nasconde'.. i disagi, le periferie satellite (le banlieu.. se avete tempo vedetevi un vecchio film bellissimo "L'Odio") dove lentamente ci si trova confinati, anche lavorativamente... i disagi.
E questo dovremmo sempre ricordarlo.
Per chiudere, c'è una città che ho adorato nel suo essere un ibrido tra la magnificenza e l'essere invece una sorta di "bomboniera"... Vienna.
E' difficile raccontarla, la sua magia (oltre che nella cioccolata.. e nella musica) è raccolta in quella del suo Centro così denso di palazzi che ti raccontano d'un passato incredibile, la nobiltà, la borghesia, l'arte... e poi un dignitoso declino.
Le sue strade lastricate, i suoi caffè storici (a dire il vero non più tanti), quei tram su rotaia che ti lasciano il tempo di guardarti intorno... mentre nella vettura c'è silenzio..il silenzio di chi va a lavoro e il silenzio di chi osserva fuori (qua avrei da dire qualcosina sul fatto che son spesso le
comitive italiane e spagnole a farsi distinguere per il "casino" che fanno, ma va beh!).
E chiudo il trittico, con un viaggio studiato in ogni suo piccolo particolare.. davvero ogni..mancava solo la strada.. ma mai fatto.
Un viaggio in solitaria in moto: sud della Francia, Pirenei, Spagna del nord e poi Portogallo (non zona Lisbona-Algarve ma il nord..dove c'è Porto) e ritorno.
Un viaggio sfumato per un incidente che ebbi proprio con la moto, ma che porto dentro.
Un sogno e un proposito per il futuro.
I viaggi son anche questo no? Desiderio e attesa..anche quando non divengono più reali.
Invece nel nostro bel paese (anche se mi verrebbe ormai quasi da dire più per il passato che per il presente), qui ho davvero fatto molte tappe. Vuoi perchè mi ci ha portato il lavoro negli ultimi 15/17 anni.. vuoi perchè mi ci portavano amicizia.. mostre.. curiosità..legami.
In un ideale "cartina geografica dei ricordi", il Nord Italia è stato ed è sopratutto lavoro.
Milano dove sto spessissimo in trasferta è una città che non riesco ad amare, anche se le riconosco molti pregi sopratutto organizzativi.
Ma c'è qualcosa che non mi ispira "magia"..che non mi attira.. i navigli non mi raccontano ciò che dovrebbero, ne lo fa il Duomo o il Centro così apparentemente "piccolo" (ma è un giudizio da chi è nata a Roma), o sarà che la sua proverbiale "fretta" che davvero a volte senti fisicamente quando cammini in un giorno lavorativo per le sue strade.. non la sento mia.
E similmente Novara dove son stata (fino a 4-5 anni fa) a volte anche un paio di mesi l'anno, e ho legato con persone incredibili umanamente; ma non ho mai amato quella cittadina e non per facili (allora, perchè effettivamente Novara è ancora circondata da campagne e risaie) battute sulla nebbia perchè ogni luogo non può essere sradicato da dove si trova. Ma perchè l'ho sempre trovata "fredda".
Saranno stati gli orari della città che era quasi come se alle 18/19.. si 'spegnesse'.. sarà stato che per via del lavoro l'avvertivo come una prigione, non so.
(Saranno state anche le zanzare
, mai patite come lì e che non consentivano di vivere fuori la sera..)
Poi Torino, la più bella di tutte quelle viste negli ultimi anni, al nord.. già solo dal paesaggio che si vede atterrando in aereo a Caselle...la cintura delle Alpi, il cielo spesso tagliente di luce, e quelle colline intorno.
E nonostante il dramma creato dalla fine dell'indotto FIAT (cosa che si vede in ogni strada appena semiperiferica, coi palazzoni deserti, i negozi chiusi, un'angoscia che ti attanaglia) o l'incattivirsi degli abitanti verso il fenomeno dell'immigrazione, quella vita che pulsa sotto... soprattutto la sera nella zona cosidetta "medioevale".. i locali.. i palazzi.. il museo egizio (spettacolare!) ed, ehm, la cultura del vino .che io adoro.
Chiudo con un salto di tanti chilometri, a Venezia.
Il grosso dei miei ricordi è legato all'infanzia quando per via di delle attività di arte e grafica che seguiva mia madre, andavamo lì 6-7 volte l'anno per vari giorni.
Son ricordi ammorbiditi dal tempo... ma di una città che in magia non è seconda a nessuno. Le cui albe o tramonti sulle calli più sconosciute non hanno eguali, che ha colori (anche nelle pietre scurite dal tempo e dall'umidità) che dovete vedere e non si posson spiegare.
E quella ragnatela di acqua, luce, isole... ahhhhhhhh che splendore.
Solo che (ci son tornata un altro paio di volte molto più di recente per una mostra sui Maya e per un altro impegno) è una città "sequestrata" dal turismo, che troppo spesso sembra vivere di una vita trapiantata e non più propria, e che in questo si rende speso invivibile anche ai turisti (specie economicamente); così come a loro volta i turisti stessi sciamando senza civiltà, la rendono altrettanto invivibile.
Venezia è un sogno, che forse si sta spegnendo.
Ora percorro quella "cartina" scendendo... torno verso il Centro.. lì dov'è la mia casa..
Bologna è la prima tappa (e Modena/Ferrara in modo più superficiale essendoci stata si e no 2-3gg), anche se io l'ho conosciuta perchè mi ci ha portato la salute (è li che ho fatto 2 degli interventi chirurgici che ho subito), è li che ci ho trovato sopratutto il calore d'una coppia di amici che mi offrivano tutto.
Bologna che si racconta nella vita che l'attraversa, nelle strade strette, nei muri, nelle piazzette che si aprono all'improvviso, nei palazzetti nobiliari.. nelle chiese.
Bologna la civile e la "rossa", che poi non è più così. Bologna che vive forse di studenti di ogni luogo, dei loro passaggi, dei biglietti attaccati ai negozi, delle risate, La città che ti stordisce quando passi sulla sua tangenziale e l'autostrada e vedi le distese di capannoni intorno, la città che ti da un pugno allo stomaco quando arrivi sui suoi binari..e vai a cercare quell'orologio fermo, che ha visto fermarsi troppe vite nella strage, La città che ti colpisce per il camminamento verso San Luca.. e tanto altro.
Scendendo ancora, citerei tutta la Zona della Garfagnana (semplificando molto visivamente, sopra Lucca e prima di arrivare in Liguria) che è semplicemnte meravigliosa dal punto di vista paesaggistico.
Una miscela di aspro e dolce, di montagne e storia, di verde e case..che non posso che consigliarvi di attraversare un giorno.
Da qui in giù i viaggi in singole città, si perdono.. anzi si mescolano uno nell'altro.. qui inizia il territorio che ho fatto mio abbondantemente o con viaggi fatti con la scuola da adolescente (tutta la zona di Siena, San Gimignano,..) o con le migliaia di chilometri fatti con la mia motocicletta.
Qui nella mia mente troppe cose si fanno immagini sovrapposte, emozioni profumi. Tutta la cintura Umbria, Bassa Toscana, Lazio, è fatta di infiniti nomi, ricordi di immagini e paesaggi, fotografie, curve d'asfalto, personaggi incontrati ad un bar o ad una fonte dove ci si fermava per riposarsi, curve, ammirazione e anche a volte paura.
Posso solo citarvi dei luoghi che tutti dovremmo poter vedere..
La zona attorno al Lago Trasimeno (un particolare la zona intorno a San Casciano ai Bagni) o più a sud verso il Lago di Bolsena (le cui acque d'un blu simile al mare, me lo fanno amare come mai), L'asse Città di Castello, Perugia, Todi, Assisi, Spello .. fino a scivolare verso Spoleto.. o per la Valnerina.
Guardare il Monte Terminillo dalla valle alle spalle, attraversare il paese di Leonessa, scivolare verso la Salaria (una consolare che attraversa paesi bellissimi peraltro specie dopo Rieti), poi su verso L'Aquila , che ora ho perfino pudore a citare, e le magnifiche viste del grande e piccolo corno nel massiccio del Gran Sasso.
Io amo il mare, infinitamente più di tutto ma devo dire che le montagne sono qualcosa di impressionante ..quell'unione tra terra e cielo, quell'idea di immutabile (anche se non è vero) che sovrasta e che rende piccolo il tempo. E la loro bellezza nei colori, specie nell'appennino.
E poi da L'Aquila in un viaggio ideale dovreste risalire, verso l'altopiano delle rocche che è una piana con dei bellissimi piccoli paesi (tra i quali molto defilato verso ovest, anche quello abbandonato dove vennero girate delle scene di "Lady HAwk") compresa nel massiccio montuoso del Velino-Sirente, che specie in primavera ed autunno, ha dei colori bellissimi e poi via ancora...diretti a Pesacasseroli e alle strade bellissime, almeno per una motociclista,
che attraversano le colline e i boschi.
Ecco, del Centro d'Italia visto con i miei viaggi personali non vorrei dirvi di più.. i paesi sono troppi per citarli, e ogni mancanza sarebbe un torto.
Spero solo abbiate l'occasione di vederli.. o a vostra volta di portare me e noi in altri gioielli che solo voi conoscete nelle vostre terre.
E siamo all'amato Sud.
Qui io ho un debito verso tanti viaggi fatti per via dei concerti di fabrizio in questi 3 anni.. è grazie a questo che ho conosciuto soprattutto la Puglia, nei suoi contrasti di colore e vita.. Lecce (particolarmente bella ai miei occhi, anche se vista in delle estati in cui il sole era così caldo da mozzare respiro ed energie), Bari, Brindisi, santa Maria di Leuca e tanti piccoli comuni..
Ma ho un debito verso i legami familiari e poi di amicizia costruiti negli anni, che me lo han fatto lungamente vivere il Sud ..in ogni stagione di questi quasi 37 anni.
La Lucania (la Basilicata se preferite) fatta di terra aspra e schiarita dalla siccità, di meraviglie di una civiltà contadina che plasmava ciò che aveva (Matera, Pisticci, Accettura, per avere un'idea di cosa parlo) ma anche da zone d'un verde smeraldo raro a vedersi come la Val D'Agri e le pendici dell'imponente Massicio del Pollino.
O il mare... accompagnato da spiaggie lunghe e piatte sulla parte ionica, dove i salici sono il vero corollario e molte agenzie turistiche han insediato i loro villaggi.
O quella breve meravigliosa striscia di mare sotto il cadere nel mare dei monti stessi, che c'è nella zona di Palinuro.
Una regione difficile, una regione dove la civiltà contadina si alterna alla disperazione dei giovani e alla fuga dalle citta, una regione poco conosciuta se non per i ricordi di eventi brutti come i terremoti; e i cui "cassoni" in metallo (specie nella zona di Potenza) resi abitazioni per anni, troppi anni... son stati un'immagine che si fermava negli occhi di chi dal tirreno andava allo ionio.
Poi la Calabria.
Potrei dire tutto e niente. Sono romana ma è parte di me, da sempre.
E' una gioia quando vi arrivo, è uno "strappo" quando ne vengo via.
E' una continua amarezza per come si sta autodistruggendo nei paesaggi (l'abusivismo, una piaga endemica terribile) o per come non sa uscire dalla mentalità delle associazioni criminali che la tengono ahimè a volte letteralmente e paradossalmente assieme.
Ed è un sorriso profondo quando ne guardo certi luoghi o quando per caso incontro persone speciali, nei posti più impensati.. e li ritrovo nelle parole, nell'orgoglio, nell'impegno.
Non potrei dilungarmi sui tanti piccoli gioielli e contrasti che una regione così grande riserva.
E non voglio dilungarmi su Reggio Calabria dove pure tanto tempo ho passato e parte dei miei parenti è originaria.
Ma non posso non citare Scilla (da cui il mio nickname) e tutto ciò che è per me lo stretto di Messina.
E qui dovrei tornare ad una cosa che scrivevo altrove qui..che le cose più preziose son quelle che non riusciamo totalmente a descrivere, quelle dove un aggettivo va bene ora..ed un secondo dopo è già inadeguato.
Quelle che non smettono di emozionarci.
Scilla, questo piccolo paese disorganizzato.. arroccato su in parte su un costone e abbracciato dalle pendici dell'aspromonte e da un mare incredibile, blu cobalto..quasi nero ..violaceo..mai eguale a se stesso, Scilla è tutto ciò.
Ed è ciò che il turisimo spesso non vuole (perchè affetta ancora oggi da quella immaturità nell'organizzare i servizi, che troppo sud patisce), o è anche invece quella cartolina di "mare e cielo" che tanto fa comodo.
E' un luogo che va visto a maggio.. od a settembre quando l'immensa spiaggia che la caraterizza torna ad essere priva di ombrelloni, torna di ghiaia bianca e barche di pescatori rovesciate, di schiuma della risacca e del battere del suo ritmo.
Ma sopratutto Scilla va vista sott'acqua, nelle immersioni, nella vita e nei disegni di rocce , colori e organismi cui lo Stretto sa ancora dare vita (pur se sempre più strangolato dalla pesca e dai fenomeni climatici).
Già, lo stretto di Messina.... li dove voglion edificare il Ponte.
Quel luogo dove il disegno e l'orizzonte della Calabria e della Sicilia si toccano, in un unione che si fa più bella coi colori della notte o di un temporale.
Mi fermo perchè come potete capire, sono innamorata di quel luogo e non avrei comunque la parola finale per raccontarvi cos'è.
E mi dispiace che per molti non sia che il punto di arrivo dopo la "tregenda" del viaggio sulla Salerno-Reggio Calabria, li dove si arriva per traghettare.
Chiudo con la Sicilia..
L'ho sempre consociuta troppo pcoo, anche se era ad un passo da dove passavo tantissimo tempo...
Messina, con le sue strade cosi apparentemente regolari e moderne (fintanto che non le hanno come tante altre cose, lasciate scivolare nell'abbandono della manutenzione) e poi alle spalle invece le colline fatte di case e..caos, Messina con un tempo i suoi forni e il profumo del pane che sentivi al mattino nelle sue strade.
E poi le spiaggie, il lago di Ganzirri (in realtà ridotto ad un allevamento di mitili), o il 2do enorme pilone che un tempo portava l'elettricità in Sicilia.. svettante a fronteggiare il "compagno" sulla riva calabrese.
O Taormina più a sud, uan sorta di piccola "Positano" sulla costa, altrettanto divorata dal turismo.
E la cintura intorno all'Etna, fatta di piccole realtà, di paesi combattuti tra passato e nuovo.. tra pesaggi ed abbandono, tra tradizione e follia.
Di Catania e Siracusa, o Enna, viste troppo poco.. non dirò nulla perchè son città che hanno dalla loro una bellezza e una tradizione che non posso mortificare in 2 parole..e che è più giusto siano lasciate a chi le ha conosciute davvero.
E con un saluto idealmente fatto dalle sponde di una delle bellissime Isole Eolie, cui spero la vostra vita vi porti a passare, chiudo questo "viaggio" troppo rapido.. od a volte troppo lungo .. in un po dei luoghi che io ho toccato.
. -
VivyM.
User deleted
eh Gaia te l'ho detto che devi venì a Siracusa così aggiorni il tuo resoconto sui viaggi! ...io non viaggio molto, e non menzionerò le gite scolastiche (Venezia, Napoli) in cui non riesci davvero e fino in fondo a toccare con mano la magia dei luoghi! Roma la ricordo poco e comunque diciamo che non ho visto proprio il meglio... eur magliana e palazzoni abusivi... voglio tornarci anche per questo, per vivermela come dico io! La città che però porterò sempre nel cuore è Pescara...c.so Umberto, le spiagge, la gente, i saccottini con la crema alla stazione..mmm buoni!
ecco a parte questo ci sarebbero i vari concerti nei vari paesini sperduti, (tipo s.mauro marchesato per i GdV ma chi me l'ha fatto fare!) che fabrizio ci fa e ci farà girare.
Unico rammarico è non esser ancora uscita fuori dall'Italia...però mi piacerebbe vedere la Danimarca, l'Olanda, e sogni un po' più in grande l'America o Dubai!. -
Danim84.
User deleted
Viaggiare è diverso da vedere dei posti perchè sei stato li più o meno per caso...
Nella mia lista dei viaggi da fare c'è mezzo mondo, più il mezzo che non c'è scritto.
Tra i viaggi più "impegnativi" che avevo in lista all'inizio dell'anno c'erano Dubai, Hong Kong e Sydney. A Dubai ci sono stata, le altre 2 penso che resteranno in lista ancora per un pò.
Tra i viaggi più alla portata mi piacerebbe andare a Londra (che mi è fallita già 2 volte), Copenaghen e Amsterdam.
Tra quelli di "media portata" invece, non posso non citare l'Egitto e tutti i posti dove si possa trovare un pò di sano deserto.... -
Scilla.
User deleted
CITAZIONE (Danim84 @ 27/9/2010, 19:40)A Dubai ci sono stata, le altre 2 penso che resteranno in lista ancora per un pò.
Dubai dovrei raccontarcela un giorno che ne avrai la pazienza Danim!!
Quanto a Sidney, ma in realtà non tanto a Sidney quanto all'immenso entroterra, e ad alcune sue coste (dell'Australia) .... d*o da quant'è che vorrei...
.
Viaggi |
