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Cocchinho.
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2009 - La prima parte di un lavoro che verrà completato l'anno seguente, forse il più leggero spensierato. Il primo dopo la nascita del figlio Libero al quale è dedicato il singolo Il senso di ogni cosa. Parliamone qui e votiamo.
Tracce
01 - Il peggio è passato
02 - Sangue nelle vene
03 - Barabba
04 - Il senso di ogni cosa
05 - Il momento giusto
06 - Melodia di giugno. -
Cocchinho.
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Inizio io coi darei voti alle canzoni di un album che personalmente ritengo fantastico ed emozionante dalla prima canzone all'ultima.
Il peggio è passato 9
Sangue nelle vene 9,5
Barabba 9
Il senso di ogni cosa 9
Il momento giusto 8,5
Melodia di giugno 9
Edited by Cocchinho - 6/4/2010, 16:34. -
danilello.
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Il peggio è passato VOTO 10
Ma che dire di questo pezzo? Bello, bellissimo, favoloso!
E gli archi sul finale sono davvero apprezzati!
Sangue nelle vene VOTO 9.5
Quando parte SNV, mi fermo. Qualunque cosa io stia facendo, faccio una pausa. E' un momento di raccoglimento. Fuori dal tempo e dallo spazio. Il mezzo voto in meno è dovuto al ritmo, ma non è comunque un gran danno!
Barabba VOTO 8.5
Voto "basso" solo in relazione agli altri pezzi del disco. Devo comunque fare un confronto, e Barabba "perde" contro ogni altro pezzo del disco!
Il senso di ogni cosa VOTO 9
Amore, tanto amore! Che spettacolo!
Il momento giusto VOTO 9
Divertente e ritmata, è un pezzo su cui scatenarsi. Live è un delirio assoluto!
Melodia di giugno VOTO 10
Chiamarla "canzone" mi sembra quasi un'offesa. E' qualcosa che va oltre. Entra direttamente nell'anima!. -
Stevo07.
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01 - Il peggio è passato
Voto 10 (Eccezionale l'intro che ha aperto molti dei concerti passati...il silenzio..poi quelle note..e poi...''La maleducazione, la disoccupazione...'' ..ed ecco il boato della piazza!!!
)
02 - Sangue nelle vene
Voto 10 (La riflessione..
)
03 - Barabba
Voto 9 (Chi di noi non pensa ogni singola parola di questa canzone?
)
04 - Il senso di ogni cosa
Voto 10 (Una delle canzoni d'amore più belle che abbia mai sentito!)
05 - Il momento giusto
Voto 9
06 - Melodia di giugno
Voto 9,5 (E qui si fatica a trattenere una lacrima..). -
Cocchinho.
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Volevo dire due cose su questo album meraviglioso o meglio volevo commentare due canzoni. Barabba ha un testo diretto, provocatorio, uno di quelli che non ti lascia indifferente, peccato che praticamente non sia passata in radio, ad ogni modo parole che nelle quali ognuno di noi può rivedere un po se stesso e la canzone è molto bella anche musicalmente. Melodia di giugno bè...è bellissima, sentita, sembra quasi che la "sputi" nel senso che si sente proprio che è vissuta, passa benissimo l'emozione e poi che dire...quando sale dopo il primo ritornello è un brivido ogni volta che la si sente! . -
TommyC91.
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01 - Il peggio è passato
Voto 9,5 molto bella, mi piace davvero... intensa...
02 - Sangue nelle vene
Voto 8 (Bella la dedica a tutti o quasi... Non bella quanto la precedente, ma bella.)
03 - Barabba
Voto 8 (IO non penso ogni singola parola della canzone, ma quasi... ;D no, bella davvero... forse più bella live)
04 - Il senso di ogni cosa
Voto 7 (carina, ma un po' scontata)
05 - Il momento giusto
Voto 8 (è una FIGATA.)
06 - Melodia di giugno
Voto 8 (ho fatto un po' di fatica a non skipparla... troppo lenta all'inizio... ma da quando ce l'ho fatta a sentirla, la considero una delle più belle...). -
Scilla.
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Sempre più difficile dare voti... la sintesi non rende.. e lo sforzo fatto per incasellare l'album "Ognuno ha quel che si merita" nell'altra discussione, non so se riesco a ripeterlo 
Comunque:
10 indiscriminato a queste 2 per intensità e forza (in modo diverso) di musica e testo
01 - Il peggio è passato
02 - Sangue nelle vene
9 a questa, perchè in una forma solo apparentemente ironica (scuola del grande Rino Gaetano) racconta l'indignazione di tanti di noi
03 - Barabba
8 nella versione cd (ma 10 a Il Momento Giusto nei live)
05 - Il momento giusto
06 - Melodia di giugno
e poi, come ho già scritto anche altrove, mi spiace ma non più di 7 nell'album (molto meglio nel live)
04 - Il senso di ogni cosa. -
danilello.
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CITAZIONE (Scilla @ 6/4/2010, 10:19)e poi, come ho già scritto anche altrove, mi spiace ma non più di 7 nell'album (molto meglio nel live)
04 - Il senso di ogni cosa
E' proprio vero!
Questa canzone, LIVE, è come se fosse un'altra. Anche la gente che dice di non apprezzarla particolarmente sul disco, non veda l'ora che la canti dal palco. Chissà perchè fa questo effetto.
Ma il risultato, è davvero esplosivo!. -
Cocchinho.
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Bè trovo che Moro sia uno di quegli artisti (pochi) che davvero dal vivo trasmettono quell'emozione in più! . -
RomanticaSeTiVa.
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01 - Il peggio è passato
10.....è bellissima...
02 - Sangue nelle vene
9..... credo che sia una delle canzoni più belle..un testo stupendo
03 - Barabba
9...una grandissima presa per il c**o....è magnifica.. ..!
04 - Il senso di ogni cosa
9....mi piace mi trasmette tranquillità....!!
05 - Il momento giusto
8.....se chiudo gli occhi e sento le parole ...davvero mi vengono i brividi....
06 - Melodia di giugno
7.5.....un bella canzone....ma nn ci sono legata particolarmente..devo ancora trovare un evento della mia vita che le appartenga...!!. -
Stevo07.
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Questa è una recensione molto molto bella di "Barabba" che ho trovato in giro nella rete!
Merita di essere incollata qui!!!
Fabrizio Moro: Barabba
Recensione di: clako , (il 6 giugno 2009 nel tardo pomeriggio) | Voto: ●●●●●
Tra i meno considerati, tra i più discussi sul web, autore di un successo che fatica ad arrivare e forse è meglio così. Fabrizio si ritrova a 34 anni a dover gestire una vena artistica irrefrenabile e una casa discografica che sembra non azzeccare una scelta, disperso tra tanti artisti validi e non, all'interno di un mercato che sembra non essere il suo più grande obiettivo ma neanche l'ultimo. Esce il 5 giugno 2009 con questi ingredienti sullo sfondo l'ep del Moro che porta il nome "Barabba".
Barabba è un personaggio presente nei vangeli che rappresenta colui che riesce a spuntarla sempre a discapito dei più deboli e indifesi, da chi governa a chi ti rassicura con un falsissimo "nun te preoccupà ce penso io". Possiamo dire che Barabba è ovunque in mezzo a noi e con i tempi che corrono c'è sempre bisogno di qualcuno che, tramite la magia della musica, ci rinfreschi le idee ed aiuti la gente anche con semplicità ad aprire gli occhi.
In questo lavoro Fabrizio spezza con il passato mantenendo comunque un filo conduttore con l'essenza del cantautorato che lo aveva ispirato alle origini. Il lato acustico viene fuori dolcemente senza banalità, anzi con ricercatezza e scrupolo vengono creati degli ambienti sonori profondi e sinceri che si sposano perfettamente con i concetti espressi dalle parole sempre misurate e mai inutili. L'aspetto sonoro è arricchito dalla varietà di strumenti utilizzati che condiscono con allegria ogni brano, distribuendo quel senso di pienezza e vitalità in ogni parte dell'opera.
Si aprono le danze con "il peggio è passato", una power-ballad malinconica e liberatoria, c'è un momento nella nostra vita, soprattutto nella nostra adolescenza, in cui si è convinti di poter cambiare il sistema: è un fatto positivo, perché in questa convinzione si trova la forza per crescere. Una volta cresciuti, però, arriva un momento ancora più importante: la consapevolezza. Ci si accorge che certe cose non cambieranno mai. Allora ci si concentra su se stessi e ci si rende conto che la cosa che conta davvero è il nostro piccolo spazio, gli affetti più cari, il rapporto col prossimo, la partita in tv con gli amici di sempre, le piccole cose che con tanti sacrifici hai comprato... L'amore!
La seconda traccia si intitola "sangue nelle vene" ed è una dedica a tutti coloro che meritano rispetto per l'impegno che mettono nel vivere anche con poco sangue ormai nelle vene, "a chi lotta a pugni chiusi contro un muro di cemento ed è convinto che prima o poi cadrà...a chi è nato uomo ma si sente donna e se ne frega del pensiero della società!" un inno alla vita.
"Barabba" invece è la title-track che non delude e anzi convince ad ogni ascolto, ironia e sbeffeggiamento nei confronti del governo impazzano, odio verso un'Italia che sta uccidendo la meritocrazia esaltando a più non posso ogni forma di raccomandazione... e i Barabba continuano a spuntarla.
Il primo singolo in rotazione radiofonica è "il senso di ogni cosa", un inno d'amore semplice e dichiaratamente dedicato alla ragazza che lo trasformerà in Papà in cui i versi si adagiano giustificatamente sdolcinati su un romanticissimo e azzeccato violino.
Secondo Fabrizio la gente oggi non ha più il coraggio di prendere le decisioni importanti e questa caratteristica penalizza molto il futuro di ogni individuo che si chiude così sempre di più alle sconfitte e alle delusioni causate dalla scarsa personalità... tutto ciò viene descritto con grinta e rabbia ne: "Il momento giusto" il pezzo più ritmato del disco.
"Melodia di giugno" è un pezzo commovente in cui si ha la sensazione che il passato scivola via con amarezza e irrefrenabile certezza... lo spiraglio di luce si apre quando ci si rende conto che dalla vita passata possiamo individuare la ricetta per capire meglio il futuro.
Fabrizio Moro mette la firma su un lavoro sopraffino che vale sicuramente i 10 euro che costa.
Link: http://www.debaser.it/recensionidb/ID_2790...oro_Barabba.htm
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Scilla.
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Molto bella.... talmente tanto (specie leggendo il 1° capoverso introduttivo), che secondo me l'autore dev'essere "uno di noi".
Intendo qualcuno che lo in realtà lo segue, ed ha approfondito i suoi lavori.
E questo è un bene,. -
Danim84.
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Bella questa recensione. Deve essere di qualcuno che lo ha ascoltato con il cuore... . -
lorenzo saputi.
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tutte molto belle tranne (secondo me)desiderare che lascia un po a desiderare . -
mery della valle.
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sono tutte belle e più li ascolto più entrono nell'anima .
"BARABBA" - 2009Album |